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Carta del Patrimonio

1. Gruppo di Lavoro

Il lavoro del Quadro conoscitivo è svolto realizzando nuove banche dati, integrando e verificando i dati già presenti in Provincia mentre sono stati realizzati ex-novo gli elaborati di valutazione e progettazione.

• Dirigente responsabile: Arch. Carla Chiodini
• Responsabile di procedimento: Arch. Daniele Mazzotta
• Esperto in fruizione e valorizzazione territoriale: Arch. Alessandro Panci
• Esperto GIS: dott. Marco Zanieri
• Implementazione pagine WEB e sito Cartografico:Ing. Lorenzo Cipriani:

Inoltre il lavoro è stato svolto in collaborazione con gli altri tecnici degli uffici SIT, Aree Protette e Urbanistica

• Dott.For. Marco Bagnoli: Ufficio Aree Protette;
• Arch. Cinzia Bartolozzi: Referente al SIT per le Risorse Culturali e gli Insediamenti
• Arch. Elisabetta Fancelli: Ufficio Aree Protette;
• Arch. Savina Mazzantini: Ufficio Urbanistica;
• Dott.ssa Geol. Daniela Quirino: Referente al SIT per le Risorse Ambientali

2. Metodologia di Lavoro

Il lavoro svolto può essere sintetizzato in tre fasi:

• -Reperimento di dati e informazioni al fine di costituire un Quadro conoscitivo completo
• -Predisposizione di un Progetto di valorizzazione del patrimonio ambientale e territoriale;
• -Redazione di una Carta evoluta del Patrimonio Territoriale Provinciale.

2.1 IL Quadro Conoscitivo

E' stato prodotto, sulla base del Quadro Conoscitivo del PTC, dei dati e degli indicatori del SIT e dall'Osservatorio Provinciale sul Governo del Territorio, dei dati dell'APT, dei dati derivanti dallo Studio provinciale sulla Rete dei percorsi di accesso, fruizione e connessione interna e verso l'esterno, dei dati ricevuti da Enti locali e Associazioni di categoria, dei dati rilevati direttamente, un dettagliato Quadro Conoscitivo informatizzato sviluppando in particolare i seguenti punti:

• 1) ricognizione e censimento della ricettività e dell'offerta enogastronomia
• 2) ricognizione e censimento della viabilità minore, della sentieristica e della cartellonistica esistente
• 3) ricognizione e censimento delle attività all'aperto
• 4) contestualizzazione dei tre precedenti punti in relazione alle risorse culturali ed ambientali ed alla localizzazione dei servizi pubblici;
• 5) ricognizione e censimento della logistica in merito all'accessibilità delle risorse, della ricettività, dell'offerta enogastronomia, delle attività all'aperto, dei servizi pubblici, con l'evidenziazione delle diverse possibili modalità di itinerario (mezzi pubblici, mezzo privato, mezzo privato fuoristrada, bicicletta, MT bike, a piedi, a cavallo) con i relativi orari (in caso di mezzi pubblici), e tempi medi di percorrenza
• 6) evidenziazione di eventuali esigenze di ulteriore cartellonstica con la relativa localizzazione e contenuti richiesti
• 7) informatizzazione dei dati attraverso database relazionale, georiferimento G.I.S. oriented su cartografia numerica regionale 1:10.000 e redazione dei metadati
• 8) quadro complessivo ed analisi della pianificazione regionale, provinciale e comunale, vigente, adottata e/o in fase di avvio di procedimento ai sensi della L.R. 1/2005, in relazione alla fruizione turistica ed alla valorizzazione delle risorse del territorio provinciale, comprendendo, oltre agli strumenti ed agli atti di governo del territorio, anche accordi, intese e protocolli interistituzionali
• 9) aggregazione dei dati in indicatori sintetici da conferire all'Osservatorio
• 10) Relazione Analitica di Quadro Conoscitivo

2.2 Il Progetto di valorizzazione del patrimonio ambientale e territoriale

E' stato predisposto, sulla base delle ricognizioni e delle elaborazioni del Quadro Conoscitivo, un progetto di valorizzazione delle risorse del territorio, individuando in particolare percorsi che ottimizzino le potenzialità dell'offerta culturale, ambientale, ricettiva, enogastronomia, sportiva ecc., predisponendo appositi elaborati testuali, grafici e cartografici progettuali in merito ai percorsi e alla cartellonistica, in modo tale da garantire tutti gli elementi definitivi idonei alla realizzazione del progetto, nonché indicando ed esplicitando le azioni tecniche, amministrative ed istituzionali da intraprendere da parte della Provincia per il raggiungimento dell'obiettivo di "sviluppare la fruizione turistica del territorio attraverso la valorizzazione delle risorse ambientali, paesistiche, storiche e culturali e la loro integrazione con i servizi ricettivi, le attività della filiera agro alimentare e le reti di accessibilità e di fruizione", come da art. 12 della NTA del PTC

2.3 La Carta evoluta del Patrimonio Territoriale Provinciale

E' stato predisposto, ad integrazione e sviluppo della Tavola P10 del PTC e sulla base del Quadro Conoscitivo di cui al punto precedente, una Carta Evoluta del Patrimonio Territoriale Provinciale in formato GIS-WEB, quindi navigabile ed interrogabile dall'utenza Internet tramite interfaccia utente "amichevole", pubblicabile sul sito WEB Cartografico Provinciale, già sviluppato con tecnologia Map Guide dell'Autodesk.

3. Qualità e natura dei dati consegnati dagli uffici PTC-SIT ed Aree Protette della Provincia di Prato

Il lavoro svolto è stato coordinato dal Responsabile del Servizio ed in raccordo con l'Ufficio, con i tecnici del SIT/PTC della Provincia, con il Responsabile dell'Ufficio Aree Protette, con il Responsabile dell'Ufficio Agenda 21, con i Responsabili dell'APT e dell'Ufficio Turismo della Provincia. I dati contenuti nel Quadro Conoscitivo del PTC hanno costituito la base su cui si è lavorato, questi, integrati e ampliati con le nuove banche dati, hanno permesso la redazione della Carta Evoluta del Patrimonio Territoriale Provinciale e le osservazioni contenute nel Progetto di valorizzazione del patrimonio ambientale e territoriale, proprio per questo si è data grande attenzione a tutte le problematiche inerenti la fruibilità, l'accessibilità dei siti, i tempi di percorrenza di ogni percorso e di tutti i servizi al turista e/o escursionista presenti nell'area di studio. Si è provveduto all'analisi della pianificazione territoriale a scala comunale tramite i documenti e gli elaborati grafici agli atti della Provincia, chiedendo integrazioni o delucidazioni alle Amministrazioni Comunali qualora i documenti o gli elaborati avessero presentato dati mancanti o poco chiari. Inoltre il lavoro ha garantito l'integrazione con i documenti provinciali ed in particolare:

• -Il Piano Territoriale di Coordinamento
• -Il Piano d'Azione Locale del Progetto di Agenda 21 provinciale, in particolare con l'Asse Strategico 1: Messa in Valore del patrimonio Ambientale e Territoriale
• -Il Piano Generale di Sviluppo della Provincia
• -Il Sistema Informativo Territoriale Provinciale
• -L'Osservatorio Provinciale permanente sul Governo del Territorio
• -Il Piano Pluriennale di Sviluppo Economico e Sociale del Sistema delle Aree Protette Provinciali
• -Il Regolamento della Riserva Naturale di Acquerino-Cantagallo
• -Il Piano Provinciale del Turismo
• -Il Piano Pluriennale di Sviluppo Economico e Sociale delle Aree Protette

4. Qualità e natura degli altri dati raccolti

Sono stati instaurati contatti con gli uffici interni della Provincia, Enti e Associazioni operanti sul territorio della Provincia di Prato al fine di acquisire dati e documenti tematici riguardanti gli aspetti analizzati dalla Carta e informazioni riguardo la progettualità locale. Per ciò che riguarda i Cinema, Teatri, Feste ed Eventi ricorrenti ed altri servizi minori, ove non presenti i dati degli specifici Enti competenti è stata presa a riferimento la Guida dell'APT aggiornata al 2006.

5. La rassegna Stampa

Nel periodo di elaborazione della Carta del Patrimonio (in maniera sistematica solo a partire dal mese di marzo) è stata periodicamente monitorata la rassegna stampa. Da questa sono state riscontrate diverse informazioni, principalmente riguardo iniziative per la promozione turistica attuate da enti locali e da associazioni. Queste, divise per ambito territoriale, hanno permesso di avere, insieme ai dati forniti direttamente dalle amministrazioni comunali e dalle associazioni, un quadro chiaro degli orientamenti presenti e futuri sul territorio. Inoltre le informazioni di carattere generale ci hanno aiutato a comprendere le variazioni dei flussi turistici, le manifestazioni di maggiore rilevanza e le iniziative che hanno riscosso un maggior successo, oltre ad avere una chiara percezione delle necessità del territorio che insieme ai sopraluoghi ed alle opinioni di amministratori e singoli cittadini ci hanno fornito un quadro chiaro ed esaustivo.

6. Le pubblicazioni, i depliant informativi ed i siti Internet di Enti ed Associazioni

Una parte del lavoro ha riguardato il reperimento di dati utili all'interno di testi storici, turistici e naturalistici e l'assimilazione delle informazioni contenute nei depliant informativi. In particolare si segnalano tra i depliant: Il mensile Prato Mese; la Guida all'ospitalità redatta dall'APT di Prato; i depliant delle Pro Loco, in particolare quelli della Pro Loco di Carmignano. Tra la bibliografia sono da segnalare:

• Claudio Cerretelli, Prato e la sua Provincia, Prato 2003
• Touring Club Italiano, Prato e Provincia, Borgaro Torinese (TO) 2004
• Lealdo Magni e Guido Sardi, Itinerari pratesi a piedi e in mountain bike, Padova 2005
• Mauro Franceschini e Maurizio Negri, Passeggiate fra Storia e Natura. Itinerari nella Provincia di Prato e dintorni, Prato 2004
• Regione Toscana, Paesaggi della Memoria. Itinerari della Linea Gotica in Toscana, Casarile (MI) 2005
• Provincia di Prato, Le Mappe dei Cittadini, a cura di Cinzia Bartolozzi, Signa (FI) 2004
• AA.VV. , Guida al Territorio della Comunità Montana Val di Bisenzio e Montemurlo Alto, a cura della Comunità Montana Val di Bisenzio, Firenze 1994
• Carla Geri Camporesi, Mariella Rosa, Sabina Monzoni, Genio e Sapori. Viaggio tra i prodotti tipici e l'artigianato artistico di Prato e Provincia, Firenze 2006

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